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Un classico da riscoprire Un diario che diventa ossessione – La chiave di Junichiro Tanizaki letto da Davide L. Malesi
La chiave di Junichiro Tanizaki è un libro erotico. Non perché, in esso, abbondino le minute e/o appassionanti descrizioni di atti sessuali (che non ci sono proprio); né perché i protagonisti si abbandonino a chissà quali esperienze acrobatiche, sul fronte della sessualità (di volta in volta riusciamo a intuire, più o meno, l’entità e la…
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INCHIESTA / Noir, mio amato! 5 domande fuori dai denti su Noir e letteratura “di genere” a cura di Davide L. Malesi e Michele Infante
Rispondono: SANDRONE DAZIERI, JACOPO DE MICHELIS, GIANNI BIONDILLO, RAUL MONTANARI, ENZO FILENO CARABBA, GIANCARLO DE CATALDO, ANTONELLA CILENTO 1. Non vi sembra che ci sia da parte della critica una fretta eccessiva, ultimamente, di etichettare come “Noir” qualsiasi libro di uno scrittore italiano contemporaneo contenga un delitto o un fatto di sangue? Se si potesse…
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Il mestiere di scrivere – due chiacchiere con Tobias Wolff di Davide L. Malesi
Tobias Wolff vive a New York e insegna alla Stanford University. E’ considerato il più importante autore americano di Short Stories ed è stato paragonato a Carver e Cheever. Nel 1994 ha ricevuto il Pen/Faulkner Award per il miglior romanzo per “The Barracks Thief”, una storia ambientata durante la guerra del Vietnam. Il suo libro…
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LA CAPRIA E LA NARRATIVITA’. ANCORA SU ‘FERITO A MORTE’ di Emma Giammattei
Le forme del tempo sono la preda che ogni storico vuole catturare. Nell’ambito della storia della letteratura, intorno all’opera-evento la tradizione formale si costituisce come una continuità di progressive soluzioni di continuità, dove la persistenza è piuttosto demandata alla coscienza delle modalità e delle tecniche con le quali risolvere il problema, sempre diverso e sempre…
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IL LUSSO DI LEGGERE di Domenico De Masi
Come si sa, verso la fine della sua vita, Flaubert concepì un’opera globale, una sorta di rassegna critica di tutte le idee moderne. Essendo un artista e non un pensatore, per nostra fortuna scrisse un romanzo e non un saggio. La composizione di Bouvard et Pécuchet occupò sei anni e, ciò nonostante, rimase incompiuta: come…
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IL FIELE IBLEO di Gesualdo Bufalino
Come cambia da un anno all’altro la nostra calligrafia. Non c’è crisi dell’esistenza, non c’è riga della carne e del cuore che il sismografo dei suoi scarabocchi non registri con fedeltà. Lì per lì non ci badiamo o fingiamo di non badarci: troppo occupati a correre la nostra corsa; troppo timorosi di dover leggere nel…
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L’EUROPA COME NUOVA IDEA DI “COSMOPOLITISMO” di Ulrich Beck
L’Unione Europea non è un “club cristiano”, si cerca solo di far diventare teoria una storia che non è vera. L’idea di una nazione etnica si sta riproponendo a livello europeo, ma se le identità sono esclusive, l’Europa diventa inevitabilmente un’idea impossibile, considerate le identità disomogenee presenti al proprio interno. L’Europa cosmopolita (concetto, questo, lanciato…
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LA GUERRA NELLA TV – LA GUERRA DELLA TV a cura di Roberto Balzano
Tre settimane di combattimenti, migliaia di ore di trasmissioni televisive, centinaia di giornalisti accreditati al seguito dell’esercito anglo-americano, 13 vittime tra cronisti e reporter. Questo, per ora, il bilancio mediatico della guerra all’Iraq. Al quale vanno aggiunti i mesi dedicati alle snervanti trattative diplomatiche, e l’enorme risonanza avuta nei media (principalmente europei) dalle iniziative del…
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ANGURIE di Michele Infante
Che caldo fa: la litoranea è un forno, e le auto si muovono lente sull’asfalto incandescente. Il nostro camioncino con le angurie è fermo al solito posto, l’incrocio con la statale per Pontecagnano. A pochi metri, la pineta e dopo la sabbia lunga, interminabile, gialla; infine l’ingresso del “Camping Mimosa”, affollato da un viavai di…
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Origine n.13
Origine n.13