UA-51082228-1 Teoria dei sistemi | Rivista Origine UA-51082228-1

Analisi dei percorsi di ricerca di teoria dei sistemi.
Muovendo dalla cibernetica alla teoria sistemica.
Niklas Luhmann

http://www.aracneeditrice.it/aracneweb/index.php/collane.html?col=scm

The purpose of this Juornal Section is to analyze the most recent innovations in media studies from a sociological point of view. The book series describes and studies in depth the main theories of international sociologists, linguists and thinkers, publishing high-scientific and academic texts, papers, collected essays, case studies, debates, etc. In this way, the series gives an important contribution to the most advanced debates, through the analysis and interpretation of the evolution of Media and Social Theory. Every reader, from academics ones, to policy makers, artists, video makers, professionals and any other social actor, will find detailed analysis of this dynamic research field. The book series collects the most relevant researches dealing with new media technologies, social theory and media practices. The different authors use a multidisciplinary approach to media studies: from philosophy to anthropology, from cybernetics to semiotics, from history of media to systemic science, from structuralism to social constructivism. In this sense, the series is also a collection of different methods and approaches to the study of media. The final goal of this book series is to collect the studies of several scholars in order to build a systematic and rigorous social theory for the contemporary cultural forms, linking different point of views; this social theory of media will tend to be an important mean to deeply understand current society. Finally, the book series is also a way to create a link between several scholars, belonging to different academic and professional fields and contexts, composing an International Network of Scholars dealing with Social Theory, Communication and Media Studies.

volumi di ricerca pubblicati:
Michele Infante, Teoria sistemica dei media, Aracne, Roma, 2012 ISBN 978-88-548-4723-1
Collana: Social theory, communication and media studies 1

Descrizione

La teoria della comunicazione e la teoria sistemica s’incontrano in un approccio innovativo allo studio dei media. Per la prima volta — a differenza dell’approccio tradizionale dei classici da G. Tarde a E. Durkheim, da G. Simmel a M. Weber o J. Habermas — si pone la società non come oggetto di studio da parte di un osservatore–ricercatore, ma come soggetto che produce da sé le proprie auto–descrizioni e le proprie auto–osservazioni. Ne deriva un nuovo paradigma di ricerca che analizza e si confronta con l’eredità straniante ed originale del pensiero di Niklas Luhmann. Al centro dell’analisi vi è la comunicazione, come processo che produce non solo relazioni, strutture ed istituzioni sociali, determinando la relazione tra i sistemi psichici ed il loro ambiente, ma anche complessità sociale e ridondanza delle informazioni. All’interno della dicotomia tra interazione comunicativa (Kommunikative Interaktion) e interpenetrazione sociale (Sozial Inter–Penetration), la semantica sistemica ed i processi da questa delineati, permettono di elaborare un nuovo modello di analisi per il sistema dei media.

Michele Infante, Teoria sistemica dei media. Vol. II. La mosca e la ragnatela. La soggettività nel sistema della rete, ISBN: 978-88-548-4724-8
Collana: Social theory, communication and media studies 2

Descrizione

In questo secondo volume, l’approccio ed i concetti della teoria sistemica di Niklas Luhmann sono usati per analizzare il sistema dei media ed il nascente sistema delle reti e per spiegare le pratiche e le caratteristiche della nuova soggettività sociale. Rielaborando la proposta del costruttivismo operativo e della cibernetica, si analizza il modo in cui all’interno del sistema dei media, le soggettività sociali vengono trasformate in veri e propri sotto–sistemi comunicativi capaci di alimentare costantemente ed in modo auto–referenziale il sistema stesso. Gli accoppiamenti strutturali tra i programmi mediali ed i sistemi sociali determinano la natura ed i generi della fruizione mediale, mentre il modello del campo degli eventi comunicativi determina gli equilibri di forza, le relazioni di potere e la trasmissione dei saperi nella sfera pubblica. In tal senso, con la digitalizzazione della comunicazione, il “circolo virtuoso della complessità” produce il sistema della rete che, in quanto Adaptive Complex System, regola in modo nuovo la relazione tra struttura e processo, ordine sociale ed aspettative cognitive. In conclusione, il testo propone una teoria autologica della comunicazione, secondo cui nella società dell’informazione solo la comunicazione produce società.

CITAZIONI

  • “Chi non legge, non compra libri, non ha interrogativi sul presente, non legge Origine…”

    Sandro , Veronesi
  • “Chi affronta la scrittura deve innanzitutto essere un lettore, magari soltanto della propria esistenza, e che per questo legge altro…”

    Enzo, Siciliano
  • “Se si sta attenti a come un’epoca scrive, si vede quello che pensa di fare.”

    Walter , Pedullà
  • “Meglio riconoscersi analfabeti che credersi scrittori.” 

    Alberto , Abruzzese