UA-51082228-1

Categoria: Sociologia&Immaginari

  • LA CAPRIA E LA NARRATIVITA’. ANCORA SU ‘FERITO A MORTE’ di Emma Giammattei

    Le forme del tempo sono la preda che ogni storico vuole catturare. Nell’ambito della storia della letteratura, intorno all’opera-evento la tradizione formale si costituisce come una continuità di progressive soluzioni di continuità, dove la persistenza è piuttosto demandata alla coscienza delle modalità e delle tecniche con le quali risolvere il problema, sempre diverso e sempre…

  • IL LUSSO DI LEGGERE di Domenico De Masi

    Come si sa, verso la fine della sua vita, Flaubert concepì un’opera globale, una sorta di rassegna critica di tutte le idee moderne. Essendo un artista e non un pensatore, per nostra fortuna scrisse un romanzo e non un saggio. La composizione di Bouvard et Pécuchet occupò sei anni e, ciò nonostante, rimase incompiuta: come…

  • LANCIATI NEL FUTURO. SENZA DESIDERARE IL PASSATO. di Alberto Abruzzese

    Una risposta da docente. Che si possa parlare di una crisi radicale della comunicazione letteraria in quanto spazio relazionale fondato sulla scrittura non è questione da poco. Affrontarla, significa mettere in gioco il buon numero di testi che hanno ragionato e stanno ragionando su questo nell’evidente paradosso di scritture che tentano di negare il proprio…

  • POST-HUMAN & LETTERATURA – la medicalizzazione del mal di vivere – di Michele Infante

    La nostra società registra oggi un’intensificazione dei processi di medicalizzazione, un sempre maggior ricorso alla farmacologia per risolvere disturbi e problemi non solo fisiologici, ma anche psichici legati alle alterazioni dell’umore. La trasformazione dello stesso corpo umano, tramite innesti di tecnologie ed interventi genetici e biotecnologici, la risposta a nuove malattie e nuovi modi per…